Se a volte il tuo addome si sente gonfio e scomodo, non sei il solo. Il gonfiore colpisce il 20-30% delle persone.
Molti fattori possono scatenare il gonfiore, tra cui le intolleranze alimentari, l’accumulo di gas nell’intestino, lo squilibrio dei batteri intestinali, l’ulcera, la stitichezza e le infezioni parassitarie.
Tradizionalmente, le persone utilizzano rimedi naturali, tra cui le tisane, per alleviare il gonfiore. Studi preliminari suggeriscono che diverse tisane possono aiutare a lenire questa fastidiosa condizione.
Ecco otto tisane che aiutano a ridurre il gonfiore.
1. Menta piperita
Nella medicina tradizionale, la menta piperita (Mentha piperita) è ampiamente riconosciuta per aiutare a calmare i problemi digestivi. Ha un sapore fresco e rinfrescante.
Studi in provetta e su animali suggeriscono che i composti vegetali chiamati flavonoidi presenti nella menta piperita possono inibire l’attività dei mastociti. Queste cellule del sistema immunitario sono abbondanti nell’intestino e a volte contribuiscono al gonfiore.
Gli studi sugli animali dimostrano inoltre che la menta piperita rilassa l’intestino, alleviando gli spasmi intestinali e il gonfiore e il dolore che possono accompagnarli.
Inoltre, le capsule di olio di menta piperita possono alleviare il dolore addominale, il gonfiore e altri sintomi digestivi.
Il tè alla menta piperita non è stato testato per il gonfiore. Tuttavia, uno studio ha rilevato che una singola bustina di tè forniva una quantità di olio di menta piperita sei volte superiore rispetto a una dose di capsule di foglie di menta piperita. Pertanto, il tè alla menta piperita può essere molto potente.
Puoi acquistare il tè alla menta piperita con un solo ingrediente o trovarlo in miscele di tè formulate per il benessere dello stomaco.
Per preparare il tè, aggiungi un cucchiaio (1,5 grammi) di foglie di menta piperita essiccate, una bustina di tè o tre cucchiai (17 grammi) di foglie di menta piperita fresche a 1 tazza (240 ml) di acqua bollita. Lascia in infusione per 10 minuti prima di filtrare.
Riepilogo: Studi in provetta, su animali e sull’uomo suggeriscono che i flavonoidi e l’olio della menta piperita possono alleviare il gonfiore. Pertanto, il tè alla menta piperita potrebbe avere effetti simili a quelli del tè alla menta.
2. Melissa
Il tè alla melissa (Melissa officinalis) ha un profumo e un sapore di limone, oltre a note di menta, dato che la pianta appartiene alla famiglia della menta.
L’Agenzia Europea dei Medicinali osserva che il tè alla melissa può alleviare lievi problemi digestivi, tra cui gonfiore e gas, sulla base del suo uso tradizionale.
La melissa è un ingrediente chiave di Iberogast, un integratore liquido per la digestione che contiene nove diversi estratti di erbe ed è disponibile in Nord America, Europa e altre regioni, oltre che online.
Secondo diversi studi condotti sull’uomo, questo prodotto può ridurre il dolore addominale, la stitichezza e altri sintomi digestivi.
Tuttavia, la melissa o il suo tè non sono stati testati da soli per i loro effetti sui problemi digestivi delle persone. Sono necessarie ulteriori ricerche.
Per preparare il tè, metti in infusione un cucchiaio (3 grammi) di foglie di melissa essiccate - o una bustina - in 1 tazza (240 ml) di acqua bollita per 10 minuti.
Riepilogo: Tradizionalmente, il tè alla melissa viene utilizzato per il gonfiore e i gas. La melissa è anche una delle nove erbe contenute in un integratore liquido che si è dimostrato efficace per i problemi digestivi. Sono necessari studi sull’uomo per confermare i benefici per l’intestino del tè alla melissa.
3. Assenzio
L’assenzio (Artemisia absinthium) è un’erba verde a foglia che produce un tè amaro. È un gusto acquisito, ma puoi attenuarne il sapore con succo di limone e miele.
Grazie alla sua amarezza, l’assenzio viene talvolta utilizzato negli amari digestivi. Si tratta di integratori a base di erbe amare e spezie che possono aiutare a favorire la digestione.
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Studi sull’uomo suggeriscono che capsule da 1 grammo di assenzio essiccato possono prevenire o alleviare l’indigestione o il disagio nella parte superiore dell’addome. Questa erba favorisce il rilascio dei succhi digestivi, il che può aiutare a ottimizzare una sana digestione e a ridurre il gonfiore.
Studi su animali e in provetta riportano che l’assenzio può anche uccidere i parassiti, che possono essere i responsabili del gonfiore.
Tuttavia, il tè all’assenzio in sé non è stato testato per gli effetti anti-gonfiore. Sono necessarie ulteriori ricerche.
Per preparare il tè, usa un cucchiaino (1,5 grammi) di erba secca per ogni tazza (240 ml) di acqua bollita, lasciando in infusione per 5 minuti.
L’assenzio non dovrebbe essere usato in gravidanza perché contiene tujone, che può causare contrazioni uterine.
Riepilogo: Il tè all’assenzio può stimolare il rilascio di succhi digestivi, il che può aiutare ad alleviare il gonfiore e i problemi digestivi. Tuttavia, sono necessari studi sull’uomo.
4. Zenzero
Il tè allo zenzero si ottiene dalle radici spesse della pianta Zingiber officinale ed è stato utilizzato fin dall’antichità per i disturbi legati allo stomaco.
Studi sull’uomo suggeriscono che l’assunzione di 1-1,5 grammi di capsule di zenzero al giorno, in dosi divise, può alleviare la nausea.
Inoltre, gli integratori di zenzero possono accelerare lo svuotamento dello stomaco, alleviare i disturbi digestivi e ridurre i crampi intestinali, il gonfiore e il gas.
In particolare, questi studi sono stati condotti con estratti liquidi o capsule piuttosto che con il tè. Anche se sono necessarie ulteriori ricerche, i composti benefici dello zenzero, come i gingeroli, sono presenti anche nel tè.
Per preparare il tè, usa 1/4-1/2 cucchiaino (0,5-1,0 grammi) di radice di zenzero essiccata e polverizzata grossolanamente (o una bustina di tè) per ogni tazza (240 ml) di acqua bollita. Lascia in infusione per 5 minuti.
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In alternativa, usa un cucchiaio (6 grammi) di zenzero fresco a fettine per ogni tazza (240 ml) di acqua e fallo bollire per 10 minuti, quindi filtralo.
Il tè allo zenzero ha un sapore piccante, che puoi attenuare con miele e limone.
Riepilogo: Gli studi suggeriscono che gli integratori di zenzero alleviano la nausea, il gonfiore e il gas. Il tè allo zenzero potrebbe offrire benefici simili, ma sono necessari studi sull’uomo.
5. Finocchio
I semi di finocchio (Foeniculum vulgare) sono utilizzati per preparare il tè e hanno un sapore simile alla liquirizia.
Il finocchio viene tradizionalmente utilizzato per i disturbi digestivi, tra cui dolori addominali, gonfiore, gas e costipazione.
Nei ratti, il trattamento con estratto di finocchio ha contribuito a proteggere dalle ulcere. Prevenire l’ulcera può ridurre il rischio di gonfiore.
La stitichezza è un altro fattore che contribuisce ad alcuni casi di gonfiore. Pertanto, alleviare l’intestino pigro - uno dei potenziali effetti del finocchio sulla salute - può anche risolvere il gonfiore.
Quando gli ospiti di una casa di riposo affetti da stitichezza cronica hanno bevuto una dose giornaliera di una miscela di tisane a base di semi di finocchio, hanno avuto in media 4 movimenti intestinali in più nell’arco di 28 giorni rispetto a quelli che hanno bevuto un placebo.
Per confermare i benefici digestivi del tè al finocchio sono necessari studi sull’uomo.
Se non vuoi utilizzare le bustine di tè, puoi acquistare i semi di finocchio e schiacciarli per ottenere il tè. Misura 1-2 cucchiaini (2-5 grammi) di semi per una tazza (240 ml) di acqua bollita. Lascia in infusione per 10-15 minuti.
Riepilogo: Prove preliminari suggeriscono che il tè al finocchio può proteggere dai fattori che aumentano il rischio di gonfiore, tra cui la stitichezza e le ulcere. Sono necessari studi sull’uomo per confermare questi effetti.
6. Radice di genziana
La radice di genziana proviene dalla pianta Gentiana lutea, che porta fiori gialli e ha radici spesse.
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Inizialmente il tè può avere un sapore dolce, ma in seguito si sente un sapore amaro. Alcune persone lo preferiscono mescolato con camomilla e miele.
Tradizionalmente, la radice di genziana è stata utilizzata in prodotti medicinali e tisane per aiutare il gonfiore, i gas e altri problemi digestivi.
Inoltre, l’estratto di radice di genziana viene utilizzato negli amari digestivi. La genziana contiene composti vegetali amari - tra cui iridoidi e flavonoidi - che stimolano il rilascio dei succhi digestivi e della bile per aiutare a scomporre il cibo, alleviando così il gonfiore.
Tuttavia, il tè non è stato testato sugli esseri umani e non è consigliato se si soffre di ulcera, in quanto può aumentare l’acidità di stomaco. Pertanto, sono necessarie ulteriori ricerche.
Per preparare il tè, usa 1/4-1/2 cucchiaino (1-2 grammi) di radice di genziana essiccata per ogni tazza (240 ml) di acqua bollita. Lascia in infusione per 10 minuti.
Riepilogo: La radice di genziana contiene composti vegetali amari che possono favorire una buona digestione e alleviare gonfiore e gas. Sono necessari studi sull’uomo per confermare questi benefici.
7. Camomilla
La camomilla (Chamomillae romanae) fa parte della famiglia delle margherite. I suoi piccoli fiori bianchi assomigliano a margherite in miniatura.
Nella medicina tradizionale, la camomilla cura l’indigestione, il gas, la diarrea, la nausea, il vomito e l’ulcera.
Studi su animali e in provetta suggeriscono che la camomilla può prevenire le infezioni batteriche da Helicobacter pylori, che causano ulcere gastriche e sono associate a gonfiore.
La camomilla è anche una delle erbe contenute nell’integratore liquido Iberogast, che ha dimostrato di contribuire a ridurre il dolore addominale e le ulcere.
Sono comunque necessari studi sull’uomo per confermare i benefici digestivi della camomilla.
I fiori di camomilla contengono i componenti più benefici, tra cui i flavonoidi. Ispeziona il tè essiccato per assicurarti che sia fatto con i capolini dei fiori e non con le foglie e gli steli.
Per preparare questo piacevole tè leggermente dolce, versa 1 tazza (240 ml) di acqua bollita su un cucchiaio (2-3 grammi) di camomilla essiccata (o una bustina) e lascia in infusione per 10 minuti.
Riepilogo: Nella medicina tradizionale, la camomilla è stata utilizzata per indigestione, gas e nausea. Studi preliminari suggeriscono che l’erba può combattere le ulcere e i dolori addominali, ma sono necessari studi sull’uomo.
8. Radice di angelica
Questo tè si ottiene dalle radici della pianta Angelica archangelica, un membro della famiglia del sedano. L’erba ha un sapore amaro ma è più gustosa se macerata con il tè alla melissa.
L’estratto di radice di angelica è utilizzato in Iberogast e in altri prodotti erboristici per la digestione. I componenti amari dell’erba possono stimolare i succhi digestivi e favorire una sana digestione.
Inoltre, le ricerche condotte sugli animali e in provetta indicano che la radice di angelica può alleviare la stitichezza, responsabile del gonfiore.
Nel complesso, sono necessarie ulteriori ricerche sull’uomo su questa radice.
Alcune fonti sostengono che la radice di angelica non dovrebbe essere utilizzata durante la gravidanza, poiché non ci sono sufficienti informazioni sulla sua sicurezza. Prima di utilizzare qualsiasi erba durante la gravidanza o l’allattamento, è sempre consigliabile consultare il proprio medico per assicurarsi una cura adeguata.
Una dose tipica di tè all’angelica consiste in un cucchiaino (2,5 grammi) di radice essiccata per tazza (240 ml) di acqua bollita. Lasciare in infusione per 5 minuti.
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Riepilogo: La radice di Angelica contiene composti amari che possono stimolare il rilascio di succhi digestivi. Sono necessari studi sull’uomo per confermare se il suo tè ha benefici anti-gonfiore.
Sommario
La medicina tradizionale suggerisce che diverse tisane possono ridurre il gonfiore addominale e alleviare i disturbi digestivi.
Ad esempio, la menta piperita, la melissa e l’assenzio sono utilizzati in prodotti digestivi che hanno mostrato benefici preliminari contro il gonfiore. Tuttavia, sono necessari studi sull’uomo per quanto riguarda i singoli tè.
Detto questo, la tisana è un rimedio semplice e naturale per il gonfiore e altri problemi digestivi.
